I migliori film tra droghe e risate
Ecco una selezione dei film più divertenti che esplorano il mondo delle droghe. Preparatevi a un viaggio cinematografico tra situazioni estreme e risate sfrenate.



Il cinema ha da sempre esplorato ogni sfaccettatura dell'esperienza umana, e il connubio tra droghe e commedia si è rivelato un terreno fertile per storie indimenticabili. Non si tratta solo di film che mostrano l'uso di sostanze, ma di pellicole che utilizzano questo elemento come motore narrativo per creare situazioni al limite dell'assurdo, personaggi sopra le righe e, soprattutto, tante risate.
Dai classici della "stoner comedy" che fanno dell'alterazione della percezione la fonte principale dell'umorismo, a film che usano l'eccesso e la dipendenza come spunto per una satira sociale affilata, il genere è vasto e multiforme. Spesso questi film giocano sull'escalation delle conseguenze più impensabili dovute a una "notte brava" o a uno stile di vita sregolato, portando i protagonisti in avventure bizzarre e memorabili.
Pensiamo a come registi come i fratelli Coen o Quentin Tarantino abbiano inserito l'uso di droghe in contesti narrativi complessi e ironici, o a come certe commedie abbiano costruito intere trame attorno a personaggi perennemente "fuori di testa". È un genere che, se ben fatto, può offrire intrattenimento puro e, a volte, anche spunti di riflessione, il tutto condito da un umorismo spesso politicamente scorretto e irresistibile. Preparatevi a scoprire pellicole che hanno fatto la storia di questo particolare filone cinematografico.
10. The Nice Guys (2016)
Ambientato nella Los Angeles degli anni '70, questo film di Shane Black (noto per i suoi dialoghi taglienti) vede Russell Crowe e Ryan Gosling nei panni di una strana coppia investigativa. Un detective privato (Gosling) e un picchiatore prezzolato (Crowe) si ritrovano a indagare sulla scomparsa di una ragazza, finendo per scoprire una cospirazione che coinvolge l'industria pornografica e quella automobilistica.
Sebbene la droga sia parte integrante della trama (spesso innescando eventi chiave o coinvolgendo personaggi), il cuore del film è la fantastica chimica comica tra Crowe e Gosling. Le loro interazioni sono esilaranti e i dialoghi sono brillantemente scritti, pieni di sarcasmo e battute a risposta rapida.
Lo stile è un neo-noir comico con un'estetica retrò curatissima. È un film che mescola mistero, azione e tantissime risate, dimostrando che Shane Black è ancora un maestro nel suo genere.

9. 21 Jump Street (2012)
Jonah Hill e Channing Tatum formano una coppia comica improbabile ma perfetta in questo reboot cinematografico della famosa serie TV anni '80. Due poliziotti pasticcioni vengono mandati sotto copertura in un liceo per smantellare un traffico di droga.
Il film, diretto dal duo Phil Lord e Christopher Miller, è una brillante satira dei reboot, dei film per adolescenti e del politicamente corretto, pur essendo esso stesso un reboot. Sfrutta al massimo il contrasto tra i due protagonisti: uno intellettuale e impacciato, l'altro muscoloso ma insicuro.
La trama legata alla droga è il motore che innesca una serie di situazioni esilaranti e battute a raffica. Il film è pieno di azione, gag fisiche e un umorismo intelligente che ha sorpreso molti, diventando un successo inaspettato e generando un sequel altrettanto riuscito.

8. Facciamola finita (2013)
Immaginate una festa a casa di James Franco con tutte le star della commedia hollywoodiana (Seth Rogen, Jonah Hill, Jay Baruchel, Danny McBride, Craig Robinson...) che vengono sorprese dall'apocalisse biblica. Questo è il folle presupposto di "Facciamola finita", un film dove gli attori interpretano versioni esagerate e spesso poco lusinghiere di loro stessi.
Il film è un mix caotico e auto-ironico di commedia demenziale, horror e satira sul mondo delle celebrità. Mentre il mondo finisce fuori, i ragazzi rimasti bloccati nella casa di Franco devono fare i conti con le loro nevrosi, le loro droghe e la fine dei tempi.
Gran parte dell'umorismo deriva dalla chimica genuina tra gli attori, che sono amici nella vita reale, e dalla loro volontà di mettersi in gioco, ridendo dei propri personaggi pubblici. È un film genuinamente imprevedibile e pieno di sorprese, inclusi cameo inaspettati.

7. Ted (2012)
Cosa succede quando il desiderio di un bambino trasforma il suo orsetto di peluche in un essere senziente... che cresce per diventare un fumatissimo e sboccato fannullone? Ottenete "Ted", la commedia irriverente creata da Seth MacFarlane, il genio dietro "I Griffin".
John Bennett (Mark Wahlberg) deve fare i conti con il suo migliore amico, l'orso Ted (doppiato e animato in CGI da MacFarlane), che si rifiuta di crescere e preferisce passare le sue giornate a fumare erba e guardare film. La loro amicizia viene messa alla prova quando la ragazza di John (Mila Kunis) gli chiede di scegliere tra lei e l'orso.
Il film è pieno dello stile umoristico tipico di MacFarlane: battute taglienti, riferimenti alla cultura pop e un'assoluta mancanza di rispetto per il buon gusto. È una commedia che non si prende sul serio e che riesce a essere sia dolce (a modo suo) che incredibilmente volgare.

6. Una notte da leoni (2009)
Quattro amici vanno a Las Vegas per un addio al celibato, ma si svegliano la mattina dopo senza alcun ricordo della notte precedente, con una tigre in bagno, un neonato nell'armadio e, soprattutto, senza lo sposo! Inizia così una caccia al tesoro esilarante per ricostruire gli eventi della notte e ritrovare il futuro sposo.
Diretto da Todd Phillips, il film ha ridefinito la commedia R-rated, puntando su una trama a mistero costruita attorno agli effetti devastanti di una notte di eccessi. Il successo è dovuto in gran parte all'alchimia perfetta del cast, in particolare tra Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis (nel ruolo indimenticabile di Alan).
Sebbene non mostri esplicitamente il consumo di droghe (a parte il Roofie nel drink), l'intero film è una conseguenza diretta di una notte di totale sballo e perdita di controllo, il che lo rende un perfetto candidato per questa lista. Le risate sono garantite dall'assurdità delle situazioni e dai dialoghi brillanti.

5. American Trip - Il primo viaggio non si scorda mai (2004)
Seguiamo le disavventure di Harold Lee (John Cho) e Kumar Patel (Kal Penn), due amici che, dopo aver visto uno spot in TV, decidono di intraprendere un epico viaggio notturno attraverso il New Jersey per raggiungere l'agognato White Castle e soddisfare la loro fame chimica.
Ciò che rende questa commedia così riuscita è l'abilità di trasformare una semplice missione in una serie di incontri assurdi e ostacoli esilaranti. Incontreranno di tutto, da un procione incazzato a Neil Patrick Harris (che interpreta una versione follemente esagerata di sé stesso) a poliziotti razzisti.
È una commedia che gioca con gli stereotipi ma li ribalta, offrendo risate genuine e una chimica perfetta tra i due protagonisti. È diventato un vero e proprio culto nel genere stoner comedy, generando anche diversi sequel.

4. The Wolf of Wall Street (2013)
Martin Scorsese dirige Leonardo DiCaprio in questa cavalcata sfrenata nel mondo della finanza spregiudicata e degli eccessi. Basato sulla vera storia di Jordan Belfort, il film è un ritratto senza filtri di ricchezza, potere, droghe e decadenza negli anni '90.
DiCaprio offre una performance magnetica e carica di energia, mostrando l'ascesa e la caduta di un broker che vive al limite, tra guadagni illeciti, feste selvagge e un consumo smodato di sostanze. Il film è ritmato, volgare e incredibilmente divertente nel suo mostrare l'assurdità di un certo stile di vita, anche se non risparmia le conseguenze.
La pellicola è nota per i suoi dialoghi rapidi, le sequenze quasi improvvisate (come quella con Matthew McConaughey) e la sua durata epica che vi trascina senza sosta nel delirio di Belfort e dei suoi soci. È una commedia nera sul capitalismo selvaggio che vi lascerà a bocca aperta.

3. Paura e delirio a Las Vegas (1998)
Un viaggio allucinante nel cuore del sogno americano (o meglio, del suo incubo) attraverso gli occhi del giornalista Raoul Duke (Johnny Depp) e del suo avvocato Dr. Gonzo (Benicio Del Toro). Basato sull'omonimo romanzo di Hunter S. Thompson e diretto dal visionario Terry Gilliam, questo film è un'esperienza cinematografica unica.
Depp e Del Toro offrono performance trasformative, immergendosi completamente nei loro personaggi in questo road trip verso Las Vegas per coprire una gara motociclistica e una conferenza antidroga, che si trasformano rapidamente in un'odissea di eccessi e paranoia. Lo stile visivo di Gilliam è grottesco e surreale, riflettendo lo stato mentale alterato dei protagonisti.
Non è una commedia tradizionale, ma il suo umorismo nasce dall'assurdità delle situazioni e dalla satira pungente sulla società americana. È un film che divide il pubblico ma che, per i suoi estimatori, rappresenta un cult assoluto, un ritratto esagerato e indimenticabile di un'epoca e di una mentalità.

2. Strafumati (2008)
Conosciuto internazionalmente come "Pineapple Express", questo film è una miscela esplosiva di commedia demenziale e action movie adrenalinico. Prodotto da Judd Apatow e scritto da Seth Rogen e Evan Goldberg, porta la commedia stoner a un livello completamente nuovo.
Dale Denton (Seth Rogen) è un fattorino che si ritrova nei guai fino al collo dopo aver assistito a un omicidio, lasciandosi cadere una particolare varietà di erba, la "Pineapple Express". Insieme al suo spacciatore, Saul Silver (James Franco, in una performance esilarante e candidata ai Golden Globe), si ritrovano in fuga da spacciatori corrotti e poliziotti.
Ciò che rende "Strafumati" così divertente è l'incredibile chimica tra Rogen e Franco, che improvvisano gran parte dei loro dialoghi. È un film pieno di gag fisiche, dialoghi assurdi e sequenze d'azione sorprendentemente ben coreografate. Un vero spasso per chi ama le risate grasse e l'avventura sopra le righe.

1. Il grande Lebowski (1998)
Preparatevi a entrare nel mondo surreale e infinitamente pigro del Drugo! Diretto dai maestri Coen Brothers, questo film è una vera e propria icona della commedia stoner e dell'assurdo.
Jeff Bridges è semplicemente perfetto nei panni di Jeffrey "Drugo" Lebowski, un fannullone appassionato di bowling e White Russian che viene scambiato per un omonimo milionario. Quello che inizia come un semplice caso di tappeto rubato si trasforma in un'indagine folle e sconclusionata che coinvolge rapimenti, nichilisti tedeschi, artisti d'avanguardia e, ovviamente, tantissimo bowling.
Il dialogo è affilato e citabile all'infinito, con personaggi secondari indimenticabili come Walter Sobchak (John Goodman) e Donny (Steve Buscemi). È un film che non segue le regole, un viaggio lisergico nella Los Angeles degli anni '90 che continua a conquistare nuove generazioni di fan. Se cercate risate intelligenti, situazioni paradossali e un protagonista che prende la vita con estrema calma (forse troppa!), questo è il vostro film.
