i film più intensi con tensione sessuale tra due donne
Esploriamo il complesso e affascinante mondo del cinema che cattura la dinamica della tensione sessuale tra personaggi femminili. Questa lista raccoglie storie potenti e indimenticabili.



Il cinema ha il potere unico di esplorare le sfumature più intime delle relazioni umane, e poche dinamiche sono affascinanti quanto la tensione sessuale non dichiarata tra due donne. Non si tratta solo di attrazione esplicita, ma di sguardi carichi di significato, silenzi eloquenti e gesti apparentemente innocui che nascondono un desiderio profondo. Questi film sanno costruire un'atmosfera elettrica, dove l'emozione e l'attrazione sono palpabili anche quando non vengono espresse apertamente.
Spesso, queste storie sono ambientate in contesti sociali o storici che rendono l'espressione di tali sentimenti complessa o proibita, aggiungendo ulteriore drammaticità e profondità (pensiamo a capolavori come Ritratto della giovane in fiamme o Carol). Altre volte, la tensione si intreccia con elementi thriller o psicologici, come nel caso di Mulholland Drive o Bound - Torbido inganno, dove il desiderio è parte integrante di una trama più ampia e misteriosa. Alcuni registi sono diventati maestri nel catturare questa chimica sottile ma potente, usando la fotografia, la colonna sonora e la recitazione per creare un'esperienza immersiva che lascia lo spettatore con il fiato sospeso. Questi film non sono solo importanti per la rappresentazione, ma sono anche opere cinematografiche eccezionali che dimostrano come l'arte sappia esplorare la complessità del cuore umano in tutte le sue forme.
12. I ragazzi stanno bene (2010)
Un ritratto onesto e divertente di una famiglia non convenzionale, I ragazzi stanno bene (titolo originale "The Kids Are All Right") è una commedia drammatica diretta da Lisa Cholodenko. Il film segue Nic (Annette Bening) e Jules (Julianne Moore), una coppia lesbica sposata con due figli adolescenti, Paul e Laser, concepiti tramite donazione di sperma. Quando Laser decide di cercare il suo padre biologico, Paul (Mark Ruffalo), la sua comparsa scombussola gli equilibri familiari.
Sebbene il film non si concentri sulla tensione sessuale sottostante tra Nic e Jules (sono una coppia consolidata), esplora le dinamiche di una relazione a lungo termine, le sfide della genitorialità e l'impatto di un elemento esterno sulla stabilità di una coppia. La tensione qui deriva più dalle dinamiche familiari e dalla crisi che si innesca. Le performance del cast sono eccellenti, in particolare Bening e Moore che offrono un ritratto credibile e commovente di una coppia con i suoi alti e bassi. È un film intelligente, ben scritto e recitato, che offre uno sguardo autentico sulla vita familiare moderna.

11. Room in Rome (2010)
Un film che si svolge interamente in una stanza d'albergo a Roma, Room in Rome (titolo originale "Habitación en Roma") è un dramma erotico diretto da Julio Medem. La storia è semplice: due donne, Alba (Elena Anaya) e Natasha (Natasha Yarovenko), si incontrano per caso una notte e decidono di trascorrere insieme le ore che le separano dall'alba. Una è spagnola, l'altra russa, e inizialmente sembrano molto diverse.
Man mano che la notte procede, tra confidenze, giochi di seduzione e momenti di intimità, le due donne si spogliano non solo dei vestiti ma anche delle loro maschere, rivelando le proprie vulnerabilità, i segreti e i desideri nascosti. Il film è un'esplorazione intensa e sensuale della connessione umana e dell'intimità che può nascere in un breve lasso di tempo. Sebbene sia esplicito in alcune scene, il suo focus è sull'evoluzione del legame emotivo tra le due protagoniste. È un film intimo e coraggioso che celebra la scoperta di sé e dell'altro attraverso il dialogo e l'intimità fisica.

10. Diario di uno scandalo (2006)
Basato sull'omonimo romanzo di Zoë Heller, Diario di uno scandalo è un dramma psicologico intenso e avvincente. Judi Dench interpreta Barbara Covett, una solitaria insegnante di storia che scopre che la sua nuova collega, la carismatica e più giovane Sheba Hart (Cate Blanchett), ha una relazione con uno studente minorenne. Barbara decide di usare questa informazione per manipolare Sheba e stringere con lei un'amicizia esclusiva e ossessiva.
Il film è un duello psicologico tra le due donne, alimentato dalla solitudine, dall'invidia e da un desiderio ambiguo e disturbante da parte di Barbara. Le performance di Dench e Blanchett sono superlative, creando una tensione palpabile in ogni loro interazione. Il film esplora temi complessi come l'ossessione, la manipolazione e la natura del desiderio in modo sottile ma potente. È un film che scava nelle profondità della psiche umana, mostrando quanto possano essere oscuri e complicati i rapporti interpersonali.

9. La favorita (2018)
Entriamo nelle corti reali con La favorita (titolo originale "The Favourite"), una commedia nera e dramma storico diretto dal singolare Yorgos Lanthimos. Ambientato all'inizio del XVIII secolo, il film si concentra sulle macchinazioni politiche e personali tra due cugine, Sarah Churchill (Rachel Weisz) e Abigail Hill (Emma Stone), che competono per diventare la favorita della fragile e volubile Regina Anna (Olivia Colman, in una performance da Oscar).
Anche se la tensione è principalmente politica e di potere, c'è una chiara corrente sotterranea di desiderio e manipolazione che lega le tre donne. Il film è caratterizzato dall'umorismo caustico di Lanthimos, dai dialoghi brillanti e da uno stile visivo audace, che include l'uso di grandangoli estremi. Le performance delle tre attrici protagoniste sono fenomenali, offrendo ritratti complessi e sfaccettati di donne che lottano per il potere e la sopravvivenza in un mondo dominato dagli uomini. È un film intelligente, divertente e sorprendentemente toccante che esplora le ambizioni e le relazioni femminili in modo non convenzionale.

8. The Duke of Burgundy (2014)
Un film decisamente fuori dagli schemi, The Duke of Burgundy è un dramma erotico britannico che esplora le dinamiche di potere e il desiderio in una relazione sadomasochistica tra due donne. Diretto da Peter Strickland, noto per il suo stile distintivo e spesso surreale, il film si svolge in un mondo stilizzato e fuori dal tempo, che ricorda i film europei di genere degli anni '70.
La storia segue Evelyn, che entra al servizio di Cynthia, un'entomologa. Quello che sembra iniziare come un rapporto di lavoro si rivela essere un gioco di ruolo complesso con regole precise. Il film si concentra sulle routine quotidiane e le frustrazioni che emergono quando il desiderio e le aspettative si scontrano. Non è un film sulla trama, ma sull'atmosfera, sulla sensualità e sulla complessa coreografia di una relazione basata sul potere e sulla sottomissione. È un'opera d'arte visivamente ricca e sensoriale, che richiede allo spettatore di immergersi nel suo mondo unico.

7. Bound - Torbido inganno (1996)
Prima del successo di Matrix, i fratelli Wachowski (all'epoca "fratelli") hanno diretto questo neo-noir elegante e ad alta tensione: Bound - Torbido inganno. La storia vede protagonista Violet, la compagna di un mafioso, che incontra Corky, un'ex detenuta che lavora come idraulica nell'appartamento accanto. Tra le due donne scatta subito una forte attrazione e decidono di allearsi per rubare una grossa somma di denaro al fidanzato di Violet e iniziare una nuova vita insieme.
Il film è un gioco di gatto e topo pieno di suspense, tradimenti e colpi di scena. Quello che lo distingue è il ritratto esplicito e non stereotipato di una relazione lesbica centrale alla trama, cosa piuttosto rara per l'epoca (1996) in un genere come il noir. Le performance di Jennifer Tilly e Gina Gershon sono cariche di chimica e sensualità. È un thriller astuto e ben costruito, con dialoghi taglienti e uno stile visivo accattivante, che dimostrava già il talento dei registi per la tensione e la narrazione stratificata.

6. Il cigno nero (2010)
Immergetevi nel mondo ossessivo e claustrofobico del balletto con Il cigno nero, un thriller psicologico diretto da Darren Aronofsky. Natalie Portman ha vinto l'Oscar per la sua interpretazione di Nina Sayers, una ballerina ossessionata dalla perfezione che ottiene il ruolo principale ne "Il lago dei cigni". La sua vita si complica con l'arrivo di Lily (Mila Kunis), una ballerina più disinvolta e sensuale, che diventa la sua rivale e, al tempo stesso, una figura di attrazione e repulsione.
Il film esplora la pressione del mondo della danza, la ricerca della perfezione e la discesa nella follia. La tensione tra Nina e Lily è centrale, alimentata dalla competizione ma anche da una curiosa e ambigua attrazione. Aronofsky usa uno stile visivo febbrile per trascinare lo spettatore nella mente turbata di Nina, sfumando i confini tra realtà e allucinazione. È un ritratto potente e inquietante del costo dell'ossessione e della dualità della natura umana, con performance intense e una regia che vi terrà con il fiato sospeso.

5. Mulholland Drive (2001)
Entrate nel mondo onirico e misterioso di David Lynch con Mulholland Drive, un film che sfida ogni tentativo di semplice classificazione. Nato inizialmente come pilota per una serie TV, si è trasformato in uno dei film più enigmatici e discussi del XXI secolo. La storia segue Betty, un'aspirante attrice che arriva a Los Angeles e incontra Rita, una donna amnesica sopravvissuta a un incidente d'auto.
Mentre cercano di scoprire la vera identità di Rita, le due donne sviluppano un legame intenso, che include momenti di profonda intimità e una tensione sottile ma presente. Il film è un viaggio allucinatorio attraverso Hollywood, i sogni infranti e le identità multiple, con una logica che segue più quella di un incubo che quella della realtà. Naomi Watts offre una performance incredibile nel doppio ruolo. Non aspettatevi risposte facili, ma preparatevi a un'esperienza cinematografica unica e indimenticabile che continua a generare dibattiti e interpretazioni.

4. Mademoiselle (2016)
Dalla mente geniale del regista Park Chan-wook (Oldboy) arriva Mademoiselle (titolo originale "Ah-ga-ssi"), un thriller psicologico coreano che è un vero e proprio labirinto di inganni, desiderio e vendetta. Ispirato al romanzo "Fingersmith" di Sarah Waters (ambientato però nell'epoca vittoriana), il film sposta l'azione nella Corea occupata dai giapponesi negli anni '30.
La trama ruota attorno a una giovane borseggiatrice che si finge una cameriera per aiutare un conte truffatore a sedurre e derubare una ricca ereditiera reclusa. Ma le cose si complicano quando tra la cameriera e l'ereditiera inizia a svilupparsi un legame inaspettato e una tensione sessuale crescente. Il film è visivamente sbalorditivo, con scenografie e costumi lussuosi, e la narrazione è costruita con una serie di colpi di scena che vi terranno incollati allo schermo. È un gioco di potere e seduzione intricato e perverso, che esplora le dinamiche tra i personaggi in modo affascinante e spesso scioccante.

3. La vita di Adele: Capitoli 1 & 2 (2013)
Un ritratto crudo, intenso e profondamente umano dell'amore giovanile, La vita di Adele (titolo originale "La Vie d'Adèle – Chapitres 1 & 2") è un film che ha fatto molto discutere ma che resta un punto di riferimento per la sua onestà emotiva. Diretto da Abdellatif Kechiche e basato sul fumetto "Il blu è un colore caldo", il film segue Adele, una liceale che scopre la passione e il desiderio quando incontra Emma, una studentessa d'arte dai capelli blu.
Quello che colpisce di più è la performance viscerale delle due attrici protagoniste, Adèle Exarchopoulos e Léa Seydoux, la cui chimica sullo schermo è palpabile. Il film non ha paura di mostrare le complessità, le gioie e i dolori di una relazione che si evolve nel tempo, con un realismo quasi documentaristico. Sebbene le lunghe scene di sesso abbiano generato dibattito, sono parte integrante del tentativo del regista di mostrare l'intimità in modo non edulcorato. È un film sulla scoperta di sé, sull'amore che travolge e sulla crescita, raccontato con una forza e una sincerità che raramente si vedono al cinema.

2. Ritratto della giovane in fiamme (2019)
Preparatevi a un'esperienza cinematografica ipnotica con Ritratto della giovane in fiamme, un capolavoro diretto da Céline Sciamma. Ambientato nella Bretagna del XVIII secolo, questo film racconta la storia di Marianne, una pittrice incaricata di realizzare il ritratto di Héloïse, una giovane donna che sta per sposarsi contro la sua volontà. Héloïse si rifiuta di posare, costringendo Marianne a osservarla di nascosto per dipingerla.
È proprio in questa osservazione, in questi sguardi rubati, che si sviluppa una tensione e un legame straordinario tra le due donne. Il film è un inno all'atto di guardare e di essere viste, esplorando il desiderio e la passione in un modo incredibilmente intimo e potente. Non ci sono uomini significativi sullo schermo, il che permette al film di concentrarsi interamente sulle dinamiche femminili. La fotografia è semplicemente mozzafiato, con colori che sembrano dipinti su tela, e la colonna sonora è usata in modo minimalista ma estremamente efficace. Un film indimenticabile che brucia lentamente ma lascia un segno indelebile.

1. Carol (2015)
Preparatevi a essere trasportati nella New York degli anni '50 con Carol, un film che è pura eleganza visiva e intensità emotiva. Diretto con maestria da Todd Haynes, questa pellicola è un adattamento del romanzo "The Price of Salt" di Patricia Highsmith. Quello che rende "Carol" indimenticabile è l'incredibile chimica tra Cate Blanchett e Rooney Mara, che interpretano due donne provenienti da mondi diversi ma unite da un'attrazione innegabile e sottile.
Il film eccelle nel mostrare le emozioni non dette, gli sguardi carichi di significato e la tensione palpabile in un'epoca in cui l'amore tra donne era considerato inaccettabile. La fotografia, i costumi e le scenografie ricreano un'atmosfera ricca e soffocante al tempo stesso, rendendo ogni inquadratura un'opera d'arte. È un racconto delicato ma potente sul desiderio, l'identità e il coraggio di amare, reso ancora più toccante dalla colonna sonora di Carter Burwell. Un vero gioiello cinematografico che esplora le profondità del cuore umano con una sensibilità rara.
