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I film imperdibili di fox e mgm: classici che devi assolutamente vedere

Scopri i capolavori che hanno fatto la storia del cinema, dalle epiche produzioni MGM alle innovative visioni di Fox. Un viaggio attraverso generi e stili che hanno definito intere generazioni.

Via col vento
Ben-Hur
Grand Budapest Hotel

Quando si parla di grandi studi cinematografici, MGM (Metro-Goldwyn-Mayer) e 20th Century Fox (ora 20th Century Studios sotto Disney) emergono come pilastri fondamentali dell'industria hollywoodiana.

MGM, con il suo iconico leone ruggente, ha dominato l'età d'oro di Hollywood, specializzandosi in musical, drammi sfarzosi ed epiche storiche. Era conosciuta per avere "più stelle di quante ce ne siano in cielo", un riferimento al suo incredibile roster di attori sotto contratto. Film che hanno segnato un'epoca, vincitori di innumerevoli Oscar, sono usciti dalle sue porte, definendo gli standard di produzione per decenni.

La 20th Century Fox, d'altro canto, ha avuto una storia altrettanto ricca ma con una maggiore diversità di generi. Dagli esordi con Shirley Temple ai blockbuster di fantascienza, passando per drammi sociali e commedie sofisticate, la Fox ha sempre cercato di stare al passo con i tempi, a volte anticipandoli. La nascita di Fox Searchlight Pictures (ora Searchlight Pictures) ha ulteriormente arricchito il catalogo, dando spazio a voci autoriali e film indipendenti che hanno raccolto consensi di critica e pubblico, dimostrando una capacità di adattamento e innovazione rara nel panorama dei grandi studios. Esplorare i cataloghi di queste due major significa immergersi in secoli di storia del cinema, scoprendo come le loro produzioni abbiano plasmato l'immaginario collettivo e continuino a influenzare i registi contemporanei.

13. I magnifici sette (1960)

Un western che è diventato un punto di riferimento del genere, I magnifici sette, distribuito da United Artists (in seguito parte del catalogo MGM). Questo film è un remake in chiave western del capolavoro di Akira Kurosawa "I sette samurai" e racconta la storia di un gruppo di pistoleri americani assoldati per difendere un povero villaggio messicano da banditi predoni. Il cast è un'altra parata di stelle dell'epoca: Yul Brynner, Steve McQueen, Charles Bronson, James Coburn, Robert Vaughn, Brad Dexter ed Eli Wallach. Ogni "magnifico" ha la sua personalità e le sue abilità uniche, rendendo l'ensemble affascinante. La colonna sonora di Elmer Bernstein è iconica e immediatamente riconoscibile, contribuendo enormemente all'atmosfera eroica ed epica. È un film sull'eroismo, il sacrificio e la giustizia, con sequenze d'azione ben coreografate e un'atmosfera indimenticabile del vecchio West.

I magnifici sette

12. La grande fuga (1963)

Un classico intramontabile del cinema di guerra e d'avventura, La grande fuga, distribuito da United Artists (che in seguito sarebbe stata acquisita dalla MGM). Basato su una storia vera, il film racconta il piano audace e quasi impossibile di centinaia di prigionieri di guerra alleati per evadere da un campo di prigionia nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Il cast è semplicemente leggendario, con icone come Steve McQueen, James Garner, Richard Attenborough e Charles Bronson. La sequenza dell'evasione attraverso i tunnel scavati è avvincente, ma è la determinazione e l'ingegno dei prigionieri a catturare davvero l'attenzione. E come non citare la famosa scena di Steve McQueen in moto, un momento che è entrato nella storia del cinema (anche se nella realtà l'attore non fece il salto da solo!). È un film sulla speranza, il cameratismo e lo spirito indomito, un vero inno all'evasione che tiene incollati allo schermo.

La grande fuga

11. Rushmore (1998)

Scoprite gli esordi dello stile di Wes Anderson con Rushmore, un film che molti considerano la sua vera rampa di lancio e che ha segnato la rinascita della carriera di Bill Murray. Distribuito da Touchstone Pictures, questo film racconta la storia di Max Fischer, uno studente liceale eccentricissimo e iperattivo che si innamora di una maestra e stringe un'improbabile amicizia con un ricco industriale (interpretato da un magnifico Bill Murray). Il tono del film è già quello tipico di Anderson: un mix di umorismo surreale, malinconia, dialoghi arguti e una regia stilizzata. Jason Schwartzman, nel suo primo ruolo cinematografico, è perfetto nei panni dell'indimenticabile Max. È una storia di crescita, ossessioni e amicizie inaspettate, che dimostra come Anderson sapesse già creare personaggi complessi e mondi unici fin dai suoi primi lavori importanti.

Rushmore

10. I Tenenbaum (2001)

Immergetevi nel mondo unico e agrodolce de I Tenenbaum, un film che ha consolidato lo stile di Wes Anderson. Sebbene distribuito da Touchstone Pictures (una sussidiaria Disney, ma che spesso si associava a film con un certo appeal

I Tenenbaum

9. La pantera rosa (2006)

Un classico personaggio MGM torna in una nuova veste con La pantera rosa del 2006, distribuito da Metro-Goldwyn-Mayer. Questa volta è Steve Martin a indossare l'impermeabile e la goffa aria dell'ispettore Jacques Clouseau, affiancato da Jean Reno nel ruolo del suo assistente Ponton e Beyoncé Knowles in quello della pop star Xania. Il film riavvia la serie originale, concentrandosi su come Clouseau viene scelto per risolvere un omicidio di alto profilo e il furto del famoso diamante "La Pantera Rosa", non tanto per le sue capacità investigative, quanto perché è così incompetente da poter essere facilmente manipolato dal suo superiore. Sebbene diverso dai film con Peter Sellers, Steve Martin porta la sua comicità fisica e verbale nel ruolo, offrendo una versione nuova e spesso esilarante dell'amato ispettore. È una commedia leggera e divertente che rende omaggio a una delle serie più longeve e amate della MGM.

La pantera rosa

8. I sogni segreti di Walter Mitty (2013)

Lasciatevi ispirare da I sogni segreti di Walter Mitty, un film distribuito da 20th Century Fox che vede Ben Stiller sia alla regia che nel ruolo del protagonista. Walter Mitty è un uomo ordinario che lavora nell'archivio fotografico della rivista Life e che evade dalla sua routine con fantasie elaborate ed eroiche. Quando il suo lavoro (e quello dei suoi colleghi) è a rischio, Walter si lancia in un'avventura nel mondo reale che supera ogni sua più sfrenata immaginazione. Il film è un invito a osare, a uscire dalla propria zona di comfort e a vivere appieno, esplorando paesaggi mozzafiato (dalla Groenlandia all'Islanda, fino all'Himalaya!). L'estetica visiva è curatissima, alternando la grigia realtà di Walter alle spettacolari sequenze oniriche e ai panorami naturali. È una commedia avventurosa con un cuore, che incoraggia a trovare la bellezza e l'audacia nella vita di tutti i giorni.

I sogni segreti di Walter Mitty

7. Il treno per il Darjeeling (2007)

Salite a bordo de Il treno per il Darjeeling, un altro viaggio nel mondo di Wes Anderson, distribuito da Fox Searchlight. Questa volta, il regista ci porta in India con tre fratelli americani (interpretati da Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzman) che si ritrovano dopo la morte del padre per un viaggio spirituale destinato a rinsaldare i loro legami, ma che si trasforma rapidamente in un caos esilarante e toccante. Il film è pieno di valigie Louis Vuitton personalizzate, costumi impeccabili e, naturalmente, la simmetria e la palette di colori caratteristiche di Anderson. La colonna sonora è un mix eclettico che include musica indiana e brani rock classici, usati in modo geniale per commentare l'azione. È una storia sulla famiglia disfunzionale, sul lutto e sulla ricerca di un significato, raccontata con un equilibrio perfetto tra commedia e malinconia. Un'avventura agrodolce che è un piacere per gli occhi e per l'anima.

Il treno per il Darjeeling

6. L'isola dei cani (2018)

Ancora Wes Anderson, e ancora stop-motion, con L'isola dei cani, un film distribuito da Fox Searchlight che ci porta in un Giappone distopico dove tutti i cani sono stati esiliati su un'isola-discarica a causa di un'influenza canina. Il giovane Atari Kobayashi si reca sull'isola per cercare il suo cane smarrito, Spots, e incontra un branco di cani randagi che lo aiutano nella sua missione. Il film è un tripudio di dettagli visivi e sonori, con un'animazione meticolosa che cattura perfettamente le espressioni e i movimenti dei cani. Anderson si è ispirato al cinema giapponese, in particolare ai film di Akira Kurosawa, e questo si percepisce nell'estetica e nella narrazione. Il cast vocale originale è come sempre eccezionale, con star come Bryan Cranston, Edward Norton, Bill Murray e Scarlett Johansson che danno vita a questi adorabili (e a volte un po' burberi) canini. È un film sull'amicizia, la lealtà e la corruzione politica, raccontato con il fascino e l'originalità che solo Anderson sa creare.

L'isola dei cani

5. Grand Budapest Hotel (2014)

Preparatevi a un'immersione totale nello stile inconfondibile di Wes Anderson con Grand Budapest Hotel, distribuito da Fox Searchlight Pictures. Questo film è un vero e proprio gioiello di precisione visiva, simmetria maniacale e colori pastello, ambientato in un hotel di lusso in una fittizia Repubblica di Zubrowka negli anni '30. Ralph Fiennes è strepitoso nei panni del concierge Gustave H., un personaggio eccentrico e irresistibile al centro di un intrigo che coinvolge un prezioso dipinto rinascimentale e una ricca eredità. Il cast di supporto è una parata di stelle che appaiono in ruoli più o meno grandi, da Tilda Swinton a Bill Murray, passando per Jude Law e Edward Norton. La struttura narrativa a scatole cinesi e l'umorismo surreale si fondono con una malinconia di fondo, creando un'opera unica che celebra l'arte, l'amicizia e un mondo che scompare. La colonna sonora originale di Alexandre Desplat ha giustamente vinto un Oscar, contribuendo in modo fondamentale all'atmosfera fiabesca e leggermente inquietante del film.

Grand Budapest Hotel

4. Ben-Hur (1959)

Un'altra epica produzione MGM che ha fatto la storia! Ben-Hur è il kolossal per eccellenza, un film che ha stabilito nuovi standard per la scala e lo spettacolo cinematografico. Diretto da William Wyler, questo racconto di tradimento, redenzione e fede ha in Charlton Heston il suo cuore pulsante nel ruolo del principe ebreo Giuda Ben-Hur. La scena della corsa delle bighe è, giustamente, una delle sequenze d'azione più famose e imitate di sempre, un tour de force di regia e montaggio che tiene ancora oggi col fiato sospeso. Curiosamente, per girare quella scena iconica fu costruito un set enorme e vennero impiegati migliaia di comparse e centinaia di cavalli! Ben-Hur ha dominato gli Academy Awards del 1960, vincendo ben 11 Oscar, un record che ha mantenuto per decenni (ora è eguagliato da Titanic e Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re). Un trionfo del cinema classico che dimostra la potenza narrativa e visiva dell'epoca d'oro di Hollywood, firmato MGM.

Ben-Hur

3. Via col vento (1939)

Preparate i fazzoletti e immergetevi nell'epopea di Via col vento, un colosso cinematografico distribuito dalla MGM che ha definito cosa significa un "blockbuster"! Ambientato sullo sfondo drammatico della Guerra Civile americana e della Ricostruzione, questo film è una saga passionale e travolgente che segue le vicende dell'indomita Scarlett O'Hara. Vivien Leigh è stata semplicemente magistrale nel ruolo che le è valso un Oscar, e la sua chimica con l'affascinante Rhett Butler, interpretato dall'iconico Clark Gable, è leggendaria. Sapevate che la ricerca dell'attrice perfetta per Scarlett fu una delle più lunghe e pubblicizzate nella storia di Hollywood? Più di 1400 attrici furono provinate! Con una durata imponente (oltre 3 ore e mezza, interruzioni escluse!) e una produzione faraonica per l'epoca, Via col vento non è solo un film, è un'esperienza storica che continua a sedurre con la sua grandezza, i suoi personaggi complessi e le sue scene indimenticabili. Un pilastro del cinema classico targato MGM!

Via col vento

2. Fantastic Mr. Fox (2009)

Entriamo nell'eccentrico e delizioso universo di Wes Anderson con Fantastic Mr. Fox, distribuito da 20th Century Fox! Questa non è una semplice trasposizione del classico racconto di Roald Dahl, ma una vera e propria opera d'arte in stop-motion che trasuda lo stile inconfondibile del regista da ogni fotogramma. Anderson ha usato pellicce vere per gli animali e ha insistito su movimenti leggermente scattosi per mantenere l'autenticità dell'animazione a passo uno, un dettaglio che lo rende visivamente unico. Il cast vocale originale è stellare, con George Clooney che presta la sua voce affascinante al signor Fox e Meryl Streep a sua moglie Felicity, creando personaggi incredibilmente carismatici. È un film che parla di famiglia, ribellione e, naturalmente, di furbizia, il tutto avvolto in un'estetica autunnale e un'ironia irresistibile. Un vero gioiello animato che dimostra come la stop-motion possa raggiungere vette artistiche altissime!

Fantastic Mr. Fox

1. Il mago di Oz (1939)

Preparatevi a essere trasportati in un mondo di pura magia cinematografica! Il mago di Oz è un capolavoro senza tempo prodotto dalla leggendaria MGM, che ha letteralmente cambiato le regole del gioco nel 1939. Pensate un po': è stato uno dei primi film a utilizzare il Technicolor in modo così audace e integrato nella narrazione. Il passaggio dal bianco e nero seppia del Kansas al tripudio di colori sgargianti di Oz è ancora oggi uno dei momenti più iconici e mozzafiato della storia del cinema. Judy Garland nei panni di Dorothy è semplicemente perfetta, e la sua interpretazione di "Over the Rainbow" è diventata un inno universale alla speranza. Un viaggio indimenticabile lungo la strada di mattoni gialli che continua a incantare generazioni intere con la sua fantasia, i suoi personaggi indimenticabili (lo Spaventapasseri, l'Uomo di Latta, il Leone Codardo!) e il suo messaggio intramontabile sul trovare il coraggio, il cervello e il cuore che sono già dentro di noi. Un vero gioiello della corona MGM!

Il mago di Oz

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