I poliziotti di riserva è una commedia poliziesca che gioca con gli stereotipi del genere. Adam McKay dirige un film che vede Will Ferrell e Mark Wahlberg nei panni di due poliziotti improbabili che si ritrovano a dover salvare la città da una cospirazione. Il film è ricco di gag esilaranti, situazioni assurde e dialoghi brillanti che lo rendono un divertimento assicurato. Una curiosità: il film è dedicato a due vigili del fuoco morti durante gli attentati dell'11 settembre.

L'alba dei morti dementi, conosciuto anche come Shaun of the Dead, è una brillante commedia horror britannica diretta da Edgar Wright. Il film mescola zombi, humor nero e situazioni quotidiane in modo esilarante. Simon Pegg e Nick Frost, nei panni di Shaun e Ed, due amici pigri e immaturi, si ritrovano a combattere un'invasione di zombi con l'aiuto di una mazza da cricket e un vinile di musica dance. Il film è un omaggio ai classici del genere, ma con un tocco di originalità e ironia che lo rende unico.

Tropic Thunder è una satira spietata del mondo di Hollywood e dei film di guerra. Ben Stiller dirige e interpreta un film che non risparmia nessuno, prendendo in giro gli attori viziati, i registi megalomani e i produttori senza scrupoli. Robert Downey Jr. è semplicemente geniale nel ruolo di un attore che si cala troppo nella parte. Il film è un concentrato di politicamente scorretto e umorismo nero che lo rende un cult.

Scott Pilgrim vs. the World è un tripudio di immagini, suoni e citazioni videoludiche. Edgar Wright dirige un film frenetico, colorato e incredibilmente originale, in cui Scott Pilgrim deve sconfiggere i sette malvagi ex della sua ragazza per poterla conquistare. Il film è un omaggio ai videogiochi, ai fumetti e alla cultura pop che lo rende un'esperienza visiva unica.

Benvenuti a Zombieland è una commedia horror irresistibile. Ruben Fleischer dirige un film che mescola zombi, azione e umorismo nero in modo perfetto. Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Emma Stone e Abigail Breslin formano un gruppo di sopravvissuti improbabile, ma irresistibile, che si fa strada in un'America post-apocalittica. La regola numero 1 è: godersi le piccole cose.

21 Jump Street è un reboot sorprendente e spassoso della serie televisiva omonima. Phil Lord e Christopher Miller dirigono un film che sfrutta al massimo la chimica tra Jonah Hill e Channing Tatum, nei panni di due poliziotti sotto copertura in un liceo. Il film è un concentrato di gag esilaranti, situazioni imbarazzanti e azione sopra le righe che lo rendono un vero spasso.

Kick-Ass è una ventata di aria fresca nel panorama dei film di supereroi. Matthew Vaughn, ancora una volta, ci regala un film crudo, violento e incredibilmente divertente, in cui un gruppo di adolescenti decide di diventare supereroi senza avere alcun superpotere. Aaron Taylor-Johnson è perfetto nel ruolo del protagonista, ma è Chloe Grace Moretz a rubare la scena con la sua Hit-Girl, una ragazzina letale e spietata.

Hot Fuzz, diretto da Edgar Wright, è una parodia geniale dei film d'azione polizieschi. Simon Pegg e Nick Frost formano una coppia irresistibile di poliziotti che si ritrovano a combattere contro una congiura rurale apparentemente innocua. Il film è un mix perfetto di umorismo britannico, azione esagerata e citazioni cinematografiche che lo rendono un cult imperdibile. Curiosità: il film è il secondo capitolo della trilogia 'Three Flavours Cornetto', preceduto da 'Shaun of the Dead' e seguito da 'The World's End'.

Kingsman: Secret Service è una bomba di stile e azione. Matthew Vaughn dirige un film di spionaggio che omaggia i classici del genere, ma con una vena di irriverenza e violenza esagerata che lo rende unico. Taron Egerton è perfetto nel ruolo del giovane Eggsy, mentre Colin Firth si reinventa come spia impeccabile. La sequenza nella chiesa è un vero e proprio tour de force di regia e coreografia.

Deadpool è l'apoteosi dell'azione e della comicità scorretta. Ryan Reynolds incarna alla perfezione il mercenario chiacchierone, regalandoci un film che demolisce la quarta parete con una ferocia e un'autoironia senza precedenti. Le scene di combattimento sono coreografate in modo eccellente e arricchite da un umorismo sfacciato che non risparmia nessuno, nemmeno lo stesso Reynolds. Un vero concentrato di adrenalina e risate che ha ridefinito il genere dei supereroi.