Film disturbanti e originali come fresh: la top 14
Se hai apprezzato l'horror satirico e inquietante di Fresh, sei nel posto giusto. Questa lista ti offre film con tematiche simili, capaci di turbare e sorprendere con le loro trame inaspettate.



Fresh ha colpito nel segno grazie al suo mix di horror, satira sociale e black humor. Ma quali sono quei film capaci di replicare la stessa sensazione di disagio e sorpresa? Esploriamo insieme un cinema che non ha paura di affrontare temi tabù e di spingersi oltre i limiti del convenzionale. Preparati a una selezione di titoli che ti faranno dubitare della natura umana, proprio come Fresh.
Il cinema horror, in fondo, è uno specchio deformante della nostra società. E quando la critica sociale si fonde con elementi splatter e grotteschi, il risultato può essere tanto disturbante quanto illuminante. Pellicole come Raw - Una cruda verità esplorano il lato oscuro della sessualità e del cannibalismo con una regia audace e senza compromessi. Altri, come Il buco, ci catapultano in un incubo distopico dove la sopravvivenza dipende dalla legge del più forte.
E che dire di The Hunt, una satira feroce sulla polarizzazione politica e la cultura della cancellazione? O di Tusk, un'opera che trasforma l'orrore in un grottesco esperimento sulla natura umana? Questi sono solo alcuni esempi di un cinema che non ha paura di provocare e di sfidare le nostre certezze. Se cerchi emozioni forti e riflessioni profonde, sei nel posto giusto.
13. A Girl Walks Home Alone at Night (2014)
A Girl Walks Home Alone at Night è un film iraniano in bianco e nero che mescola elementi di horror, western e romanticismo. Ambientato in una città fantasma chiamata Bad City, il film racconta la storia di una giovane vampira che si aggira per le strade di notte, punendo i malvagi e proteggendo gli innocenti. Ana Lily Amirpour dirige con stile e originalità questa favola gotica e suggestiva, creando un'atmosfera unica e affascinante. Il film è stato acclamato dalla critica per la sua estetica, la sua colonna sonora e la sua capacità di reinventare il genere horror. Una curiosità: il film è stato girato interamente in California, ma con un cast e una troupe prevalentemente iraniani.

12. The Dark and the Wicked (2020)
In The Dark and the Wicked, Marin Ireland e Michael Abbott Jr. interpretano due fratelli che tornano nella fattoria di famiglia per prendersi cura del padre morente. Presto scopriranno che una presenza maligna si è insinuata nella casa, tormentando i loro genitori e minacciando di distruggere la loro famiglia. Bryan Bertino dirige con maestria questo horror atmosferico e inquietante, creando un'atmosfera di crescente tensione e paranoia. Il film esplora i temi della fede, della famiglia e della lotta contro il male, offrendo allo spettatore un'esperienza intensa e angosciante. Un film che si concentra più sulla costruzione della tensione e sull'atmosfera opprimente che sugli spaventi facili, lasciando allo spettatore un senso di profondo disagio.

11. Pet Sematary (2019)
Pet Sematary è un remake del classico horror tratto dal romanzo omonimo di Stephen King. La storia segue la famiglia Creed, che si trasferisce in una casa vicino a un antico cimitero di animali. Quando il loro gatto viene investito da un camion, il padre decide di seppellirlo nel cimitero, scoprendo che gli animali che vengono sepolti lì ritornano in vita, ma in una forma malvagia e inquietante. Kevin Kölsch e Dennis Widmyer dirigono con mestria questo racconto di orrore e dolore, creando un'atmosfera di crescente tensione e angoscia. Il film esplora i temi della morte, del lutto e della paura dell'ignoto, offrendo allo spettatore un'esperienza intensa e disturbante.

10. Il gioco di Gerald (2017)
Il gioco di Gerald è un thriller psicologico tratto dal romanzo omonimo di Stephen King. Durante un weekend romantico in una casa isolata, Gerald muore improvvisamente, lasciando sua moglie Jessie ammanettata al letto. Intrappolata e senza possibilità di aiuto, Jessie è costretta ad affrontare i suoi demoni interiori e i traumi del passato. Mike Flanagan dirige con maestria questa storia claustrofobica e angosciante, creando un'atmosfera di crescente tensione e disperazione. Carla Gugino offre una performance intensa e commovente nel ruolo della protagonista. Un film che esplora i temi della sopravvivenza, della resilienza e della forza interiore.

9. Assassination Nation (2018)
Assassination Nation è una satira sociale iper-stilizzata e ultra-violenta che racconta la storia di quattro amiche adolescenti che vivono in una piccola città americana. Quando un hacker rivela i segreti più oscuri degli abitanti, la città sprofonda nel caos e le ragazze diventano il bersaglio della furia popolare. Diretto da Sam Levinson, il film è un'esplosione di colori, musica e violenza che riflette la cultura ossessionata dai social media e la crescente polarizzazione politica. Assassination Nation è un film provocatorio e controverso che non ha paura di affrontare temi scottanti come il sessismo, la misoginia e la cultura delle armi. Un'opera che divide, ma che sicuramente non lascia indifferenti.

8. Finché morte non ci separi (2019)
Finché morte non ci separi è un horror comedy che mescola umorismo nero e splatter. Grace, una giovane sposa, si ritrova a dover combattere per la sua sopravvivenza durante la prima notte di nozze, quando la sua eccentrica famiglia acquisita la costringe a partecipare a un gioco mortale. Diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, il film è un divertente e sanguinolento omaggio ai classici horror degli anni '80. Samara Weaving offre una performance memorabile nel ruolo della protagonista, dimostrando di essere una scream queen di talento. Una curiosità: il film è stato girato in una vera dimora storica, il Castello di Casa Loma a Toronto, in Canada.

7. Eden Lake (2008)
In Eden Lake, una coppia in vacanza si scontra con una banda di adolescenti violenti in una zona rurale isolata. Quello che inizia come un piccolo diverbio si trasforma rapidamente in un incubo di violenza e terrore. James Watkins dirige con efficacia questo home invasion movie ambientato in un contesto insolito, creando un'atmosfera di crescente tensione e claustrofobia. Il film esplora i temi della paura, della rabbia giovanile e della perdita dell'innocenza, offrendo allo spettatore un'esperienza intensa e disturbante. Eden Lake è un film che fa riflettere sulla deriva della società contemporanea e sulla fragilità della civiltà.

6. The Hunt (2020)
The Hunt è una satira politica e sociale che prende di mira sia la destra che la sinistra americana. Un gruppo di persone viene rapito e portato in una riserva di caccia, dove viene braccato da un'élite liberale. La trama, ricca di colpi di scena e momenti di violenza, è un pretesto per affrontare temi come la polarizzazione politica, la cultura della cancellazione e la disumanizzazione dell'avversario. Diretto da Craig Zobel, il film ha suscitato polemiche ancora prima della sua uscita, a causa del suo tema controverso e del suo linguaggio esplicito. Una curiosità: l'uscita del film è stata posticipata a causa di alcune sparatorie di massa avvenute negli Stati Uniti, che hanno reso la trama del film particolarmente sensibile.

5. The Invitation (2016)
The Invitation è un thriller psicologico che gioca con la paranoia e la suspense. Will, un uomo tormentato da un passato tragico, accetta l'invito della sua ex-moglie a una cena tra amici. Durante la serata, Will inizia a sospettare che i suoi ospiti nascondano qualcosa di sinistro. La tensione cresce gradualmente, alimentata da comportamenti strani e dialoghi criptici. Karyn Kusama dirige con maestria questa spirale di dubbi e angoscia, tenendo lo spettatore col fiato sospeso fino al sorprendente colpo di scena finale. Un film intelligente e inquietante che esplora i temi del lutto, del rimorso e della manipolazione.

4. Tusk (2014)
In Tusk, Kevin Smith abbandona la commedia demenziale per un horror surreale e grottesco. Un podcaster americano si avventura in Canada alla ricerca di storie bizzarre e finisce prigioniero di un vecchio che ha perso la ragione. L'uomo, ossessionato da un tricheco, decide di trasformare il malcapitato in un mostruoso ibrido uomo-animale. Tusk è un film che divide, tra chi apprezza il suo umorismo nero e la sua follia creativa e chi lo trova semplicemente disgustoso e senza senso. Un'opera che non si prende troppo sul serio e che gioca con i generi, offrendo allo spettatore un'esperienza decisamente insolita.

3. Raw - Una cruda verità (2016)
Raw è un'esperienza cinematografica intensa e disturbante che esplora il tema del risveglio sessuale e della scoperta di sé attraverso un filtro cannibalesco. La storia segue Justine, una giovane studentessa veterinaria vegetariana, che durante un rito di iniziazione all'università è costretta a mangiare carne cruda. Questo evento scatena in lei una fame insaziabile e un desiderio incontrollabile di carne umana. La regista Julia Ducournau dirige con maestria questa parabola oscura sulla transizione all'età adulta, mescolando elementi di body horror, dramma familiare e critica sociale. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes, dove ha suscitato scalpore e polemiche per le sue scene grafiche e il suo tema controverso. Un'opera audace e originale che non lascia indifferenti e che invita a riflettere sui nostri istinti primari e sulla nostra natura più oscura.

2. Midsommar - Il villaggio dei dannati (2019)
Midsommar è un'esperienza cinematografica che lascia un segno indelebile. Ari Aster, il regista, ci trascina in un incubo psichedelico ambientato durante un festival estivo in un remoto villaggio svedese. La trama segue Dani, interpretata da Florence Pugh, una giovane donna in lutto che accompagna il suo fidanzato e i suoi amici in un viaggio che si trasforma rapidamente in un orrore indicibile. Le atmosfere inquietanti, i rituali pagani e la crescente follia collettiva creano una tensione palpabile che culmina in un finale scioccante. Midsommar è un film che esplora il dolore, la perdita e la ricerca di un senso di appartenenza, il tutto avvolto in un'estetica disturbante e affascinante. Un'opera audace e originale che conferma il talento di Ari Aster come uno dei registi più interessanti del panorama horror contemporaneo. Una curiosità: per creare l'atmosfera opprimente del film, Aster ha limitato l'uso di luci artificiali e ha girato gran parte delle scene in pieno giorno, sfruttando la luce naturale per accentuare il senso di disorientamento e vulnerabilità dei personaggi.

1. Il buco (2019)
In Il buco, assistiamo a una distopia sociale che si materializza in una prigione verticale. I detenuti sono alimentati a turno da una piattaforma di cibo che scende attraverso i livelli, lasciando a coloro che si trovano in fondo solo gli avanzi. La fame, la disperazione e la lotta per la sopravvivenza portano a scelte estreme e a riflessioni profonde sulla natura umana. Diretto da Galder Gaztelu-Urrutia, questo film spagnolo del 2019 ha conquistato il pubblico e la critica per la sua originale premessa e la sua potente allegoria politica. Un'esperienza cinematografica intensa e sconvolgente, che invita a riflettere sulle disuguaglianze sociali e sulla nostra capacità di empatia.
